Recentemente, la comunità online di chitarristi è in fermento a causa di notizie allarmanti riguardanti G&L, l'azienda fondata da Leo Fender e George Fullerton.
Secondo molteplici fonti non ufficiali, tra cui discussioni su forum specializzati e testimonianze riportate sui social media, l'azienda avrebbe cessato le operazioni nel suo stabilimento storico negli Stati Uniti alla fine di settembre 2025.

La Veridicità delle Voci: Cosa Sappiamo

Al momento, non è stato rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale da parte di G&L Guitars o della sua società madre, BBE Sound.
Tuttavia, l'assenza di una smentita ufficiale, unita al volume crescente di segnalazioni, rende lo scenario della chiusura estremamente probabile.

Le prime avvisaglie sono emerse a metà settembre 2025, con notizie di sospensioni temporanee (furlough) del personale e presunti ritardi nei pagamenti. Inizialmente, queste interruzioni erano state attribuite a "lavori di ristrutturazione" della fabbrica.

Poche settimane dopo, tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre 2025, le notizie si sono fatte più cupe. Diversi post online, che citano presunti ex dipendenti (incluso uno con oltre 30 anni di servizio), affermano che tutto il personale della fabbrica di Fullerton è stato licenziato e che la produzione USA è stata definitivamente interrotta.

I Rumors: Un'Acquisizione da Parte di Fender?

Insieme alle notizie sulla chiusura, si è diffusa rapidamente una voce principale sul futuro del marchio: una possibile acquisizione da parte di Fender Musical Instruments Corporation.

Questo rumor, sebbene non confermato, circola con insistenza.
Secondo alcune fonti, ai dipendenti licenziati che hanno chiesto delucidazioni su una potenziale vendita a Fender non sarebbe stata data una risposta chiara.

Un'acquisizione da parte di Fender rappresenterebbe una sorta di "chiusura del cerchio" storica, riportando l'eredità finale di Leo Fender (G&L) sotto lo stesso tetto della sua prima e più celebre creazione.
Altri commentatori online ipotizzano che la chiusura sia semplicemente dovuta a difficoltà finanziarie o a una gestione problematica, citando un presunto rallentamento degli affari negli ultimi tempi.

Le Chitarre G&L Acquisteranno Valore?

Questa è la domanda che molti possessori e appassionati si stanno ponendo.
È impossibile prevederlo con certezza, ma la storia del mercato delle chitarre offre alcuni spunti.

Aumento della Domanda a Breve Termine: È molto probabile. Quando un marchio rispettato cessa la produzione, soprattutto quella "Made in USA", si scatena spesso una corsa per accaparrarsi gli strumenti nuovi ancora in giacenza nei negozi e quelli usati in buone condizioni.
Questo quasi certamente porterà a un aumento dei prezzi nel mercato dell'usato nel breve-medio termine.

Fattore "Made in Fullerton": Gli strumenti G&L costruiti nello storico stabilimento di Fullerton, in California—lo stesso su Fender Avenue dove Leo Fender ha lavorato fino alla sua morte—sono sempre stati considerati speciali. La fine definitiva di questa produzione li trasforma istantaneamente in "pezzi storici", non più in produzione.
Questo fattore da solo potrebbe consolidare e aumentare il loro valore collezionistico nel tempo.

L'incognita del Futuro: Il valore a lungo termine dipenderà da cosa accadrà al marchio.

Se il marchio sparisce: Le chitarre USA diventeranno cimeli di un'azienda storica, e il loro valore è destinato a salire, specialmente per i modelli rari o iconici.

Se G&L viene acquisita (es. da Fender): Il destino delle chitarre "pre-acquisizione" dipenderà da come il nuovo proprietario gestirà il marchio. Se la produzione USA venisse riavviata altrove o con standard diversi, i modelli originali di Fullerton potrebbero diventare ancora più ricercati come testimonianza dell'era "autentica".

Se rimane solo la produzione "Tribute" (import): Le G&L USA diventeranno automaticamente i modelli "top di gamma" definitivi del marchio, incrementandone il valore.

In conclusione, sebbene la notizia della chiusura della fabbrica G&L di Fullerton sia un colpo per gli appassionati della visione di Leo Fender, è molto probabile che gli strumenti "Made in USA" esistenti vedranno un apprezzamento del loro valore sul mercato dell'usato e collezionistico.