Halo Andy Timmons Dual Echo
Avere un effetto che ti definisce come musicista è una faccenda per pochi, anzi per pochissimi!
Frutto della ricerca e dell'esperienza di una vita, quando riesci a sistemare tutto esattamente dove deve trovarsi, senza eccessi e sbavature, semplice eleganza.
È il caso di Andy Timmons, biondo dominatore della Seicorde e maestro indiscusso di dinamica e tono. Uno dei pochi ad avere la capacità di unire il virtuosismo estremo, al limite dell'impressionante, ad una musicalità accattivante, suadente e mai banale.
Capace di scrivere canzoni, temi cantabili, che ti si appiccicano ai padiglioni auricolari e non te li togli più di dosso; atmosfere ora oniriche, ora furenti, con il comune denominatore di un sound pericolosamente approssimato al concetto più puro di perfezione.
Abbiamo visto Andy dal vivo tante volte e ci ha sempre colpito la sua pedaliera, in larga parte occupata da due Deluxe Memory Man, quelli vecchi, grossi come una Smemoranda a fine anno scolastico.
Eppure dentro a quell'accoppiata si nasconde uno dei segreti del Maestro: un effetto di ambiente largo, tridimensionale e arioso, ma capace di mantenere a fuoco l'attacco della nota.
Questo effetto si chiama “Halo”, Aura.
Nome che ne definisce alla perfezione l'evanescenza e la contemporanea presenza, dando un'essenza materiale ad un suono altrimenti inspiegabile.
Andy ha deciso di collaborare con un altro mago del suono, Robert Keeley, alla creazione di un pedale compatto che riproducesse come si deve la sonorità dando ulteriori possibilità timbriche e non solo.
Dopotutto il nome già si sapeva quale sarebbe stato: Halo, ovviamente, Dual Echo Andy Timmons Signature, prodotto dalla Keeley Electronics!
DU IS MEGL CHE UAN
Un doppio delay stereo con cinque modalità sonore, compresa quella signature di Andy, e diverse divisioni ritmiche, completate dai controlli di parametri quali saturazione, compressione e modulazione. Doppio Delay vuol dire che si può utilizzare l’Halo come due diversi pedali, impostati in maniere differenti, da accendere e spegnere a proprio piacimento agendo sul relativo footswitch. Ma vuole anche dire avere due ritardi in cascata, capaci di produrre una pletora di effetti, modulazioni, dissonanze e ambienti, richiamabili tramite preset recall. Non soltanto un pedale delay, ma un vero e proprio multieffetto super-compatto in pedaliera.
OMNIVERSE
Dal momento che l’Halo, se settato a dovere, può anche prepararti un’ottima Crème Brûlée in perfetto stile provenzale, è necessario che ogni manopola abbia una doppia funzione, alla quale si accede con la pressione prolungata del pot feedback. Detto così potrebbe sembrare un casino. La verità è che chiunque mastichi i caratteristici parametri di un qualsiasi delay a pedale, si troverà perfettamente a proprio agio con un sistema tanto compatto quanto semplice da utilizzare: nessuna nomenclatura da supercazzola o levetta dal funzionamento oscuro, ma i tipici controlli che un nerd (e un non-nerd) si aspetta di trovare su un delay come si deve!
ALL-IN-ONE
L’Halo è stato lanciato sul mercato a Giugno del 2022 ed è diventato, in pochissimi mesi, uno dei pedali più venduti del mercato. Il successo del progetto, oltre che per le qualità sonore del prodotto, sono da ricercare nella quantità inenarrabile di funzioni racchiuse in un formato decisamente compatto. Parliamo di funzioni quali Tap-Tempo, Infinite Hold (Freeze), All Wet / Dry Mode, salvataggio e richiamo di preset e così via: tutte caratteristiche più vicine al mondo dei multieffetti che a quello degli stompbox e tutto contenuto in uno chassis di ridotte dimensioni, in totale indipendenza (seppur perfettamente compatibile) da switcher esterni o controlli remoti di qualunque genere.
UN PO’ DI STORIA
Quando mamma è un ingegnere elettronico esattamente come papà, per di più musicista sui palchi della U.S. Air Force, non si può che parlare di predestinazione.
Un viatico, un filo rosso concettuale che si insinua nella mente di un ragazzo, perdutamente innamorato di un lavoro fatto di pazienza e ingegno, corrente elettrica e passione.
Un predestinato, Robert Keeley, ormai una vera e propria superstar per quelli, come noi, che hanno la passione (o forse la malattia) dei pedali per chitarra.
Robert ha inventato alcuni dei pedali di maggior successo dell’intero mercato mondiale, dal famosissimo Compressore, che ne porta il nome, fino al Katana Boost, mettendo migliaia di musicisti nelle condizioni di avere finalmente tra le mani il suono che avevano sempre, soltanto, osato sognare.
Oggi la Keeley Electronics è una delle aziende produttrici di stompboxes più rispettate e prolifiche del pianeta, con un catalogo che spazia su una moltitudine di effetti creativi, dedicati ad espandere il linguaggio e i colori a disposizione del musicista.
Soluzioni sempre più centrate, ergonomiche e compatte, ma che non cedono di un millimetro in fatto di sonorità, semplicemente eccezionale.
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