E' già iniziata la stagione dei concerti!
Festival, palazzetti e club tornano ad animarsi con le note dei nostri artisti preferiti.
Ma qual è il segreto di quell'energia unica e travolgente che solo un concerto dal vivo sa trasmettere?

La scienza ci aiuta a capirlo con lo studio di Swarbrick.

L'esperimento:

Nello studio, condotto da Swarbrick e colleghi nel 2013, due gruppi di persone hanno ascoltato lo stesso brano musicale: uno in un contesto di concerto dal vivo e l'altro in una registrazione in studio.

I risultati:

Coinvolgimento emotivo:
L'analisi delle onde cerebrali e dei parametri fisiologici (battito cardiaco, conduttanza cutanea) ha mostrato un maggiore coinvolgimento emotivo nel gruppo che ha assistito al concerto dal vivo.
Risposta motoria:
I partecipanti al concerto dal vivo hanno mostrato una maggiore sincronizzazione del movimento con la musica, battendo le mani e il piede in modo più spontaneo e coordinato.
Esperienza soggettiva:
I questionari finali hanno confermato che il gruppo che ha assistito al concerto dal vivo ha riportato un'esperienza più piacevole e coinvolgente.
Perché la musica dal vivo ci emoziona di più?

Lo studio di Swarbrick suggerisce quindi che l'esperienza di un concerto dal vivo sia più emozionante per diverse ragioni:

Fattori sociali:
Condividere la musica con altre persone crea un senso di connessione e appartenenza che amplifica l'esperienza emotiva.
Aspetto multisensoriale:
Un concerto dal vivo coinvolge non solo l'udito, ma anche la vista, l'olfatto e il tatto, creando un'esperienza più ricca e coinvolgente.
Aspettativa e sorpresa:
L'imprevedibilità di un concerto dal vivo, con la sua energia spontanea e le sue piccole imperfezioni, rende l'esperienza più emozionante e memorabile.

La scienza ci conferma che la musica dal vivo è un'esperienza unica e speciale che va ben oltre il semplice ascolto di musica.
Il coinvolgimento emotivo, la risposta motoria e l'aspetto sociale sono solo alcuni dei fattori che rendono un concerto dal vivo un'esperienza indimenticabile.

Quindi, la prossima volta che avrete l'occasione di assistere a un concerto dal vivo, non lasciatevela sfuggire!

Per approfondire:
Articolo originale dello studio di Swarbrick: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3707304/
Articolo divulgativo su State of Mind: https://www.stateofmind.it/2021/06/concerti-musica/